Italia, Cassano: "Io tutor di Mario? Siamo messi male. Sui gay nel calcio..."

Antonio Cassano ha parlato in conferenza stampa nel pomeriggio, senza far mancare la solita dose di simpatia: "In questi giorni abbiamo visto l'assalto a Fort Apache. Prima dell'amichevole con la Russia ci davano tutti per favoriti, dopo la sconfitta tutti ad attaccarci - ha esordito l'attaccante del Milan e della nazionale italiana -. Chi mi manca di più in questo Europeo? Giuseppe Rossi, per noi sarebbe stato fondamentale. Di Natale? Fa gol con mezza palla, è un cecchino".

Alle solite domande su Balotelli, Cassano ha risposto così: "Volete parlare sempre e solo di lui. Mi hanno detto che dovrei fargli da tutor. Cioè, io tutor di Balotelli? Pensate un po' come siamo messi. Siamo messi davvero male. Certo quell'occasione mancata da Mario è stata clamorosa, ho pensato che mi avrebbe passato la palla. Non si aspettava il recupero di Sergio Ramos. Gli ho detto 'devi tirare' e lui 'volevo dartela', allora gli ho risposto di dirlo ai giornalisti: 'Io l'avrei passata, non mi piace fare gol".

Due parole necessarie su Thiago Silva, ormai a un passo dal Psg: "Dare via Thiago Silva è dura. Lui non è sostituibile, lui è il 50 per cento della nostra squadra. Io da ignorante non lo darei mai via. Purtroppo devo ammetterlo: senza di lui il Milan non può lottare né per lo scudetto né per la Champions League. Quanto a me, non so se resto al Milan. Valuterò a fine Europeo. La Samp? Ho un sogno, lo tengo per me".

Infine gli hanno chiesto un commento sui gay in nazionale dopo le dichiarazioni di Alessandro Cecchi Paone: "Se ci sono dei gay (lui usa un termine decisamente più colorito e più di cattivo gusto, ndr) in squadra? Non rispondiamo, meglio che non dica cosa penso. Sono problemi loro, sono gay, se la vedessero loro. Io mi auguro non ce ne siano, ma Cecchi Paone non mi risulta sia mai stato in nazionale".