Francia troppo forte: l'Ucraina si arrende a Menez-Cabaye
Prova di forza della Francia, che dopo la parziale delusione nella prima giornata contro l'Inghilterra si riscatta alla grande contro i padroni di casa dell'Ucraina, stesi nella ripresa da un fulmineo uno-due ad opera di Menez e Cabaye, nel giro di due minuti. In virtù di questo risultato la Francia vola in testa al Girone D, guidato a quattro punti, lasciando l'Ucraina a quota tre. Per entrambe le squadre l'ultima giornata sarà decisiva.
La partita della Dombas Arena inizia sotto il diluvio di Donec'k, per una vera e propria tempesta abbattutasi sulla città ucraina poco prima dell'inizio della gara. Condizioni atmosferiche che costringeranno l'arbitro Kuipers ad interrompere la gara dopo soli 5' di gioco e riprenderla un'ora più tardi, con la situazione finalmente calma ed adatta per giocare una partita di calcio. Sin dal rientro in campo è ala Francia a prendere in mano il pallino del gioco, con l'Ucraina che si difende quasi totalmente nella propria metàcampo (l'Inghilterra ha fatto scuola), lasciando in pratica il solo Shevchenko a combattere con la linea difensiva francese. Le occasioni migliori capitano sul piede della novità di formazione inserita da Blanc quest'oggi, l'ex romanista Menez, entrambe costruite da Ribery lesto ad approfittare delle rare distrazioni difensive dei padroni di casa ed ambedue sprecate dal fantasista del PSG che prima spara alto e poi si fa parare la conclusione dal portiere Pyatov. L'Ucraina risponde con un contropiede fulmineo che porta alla conclusione Shevchenko: bravissimo nell'occasione l'ucraino a portarsi avanti la palla con la testa ed altrettanto abile Lloris a negargli la gioia del gol. La Francia chiude il primo tempo in attacco grazie alla propria pericolosità sulle palle da fermo: prima Mexes e poi Diarra staccano più in alto di tutti su due corner nel giro di pochi secondi, ed è straordinario Pyatov a negare il vantaggio al centrale del Milan. Prima frazione divertente che si chiude sullo 0-0.
L'equilibrio che nel primo tempo aveva regnato sovrano, viene ben presto rotto nella ripresa, precisamente al 9', quando Menez riceve da Bennzema e fredda Pyatov con un sinistro radente su cui questa volta l'estremo difensore non può assolutamente nulla. Gol all'esordio per il fantasista del PSG che riesce finalmente a superare il portiere ucraino dopo numerosi tentativi. Benzema si conferma in giornata di assist due minuti dopo, quando serve l'inserimento centrale di Cabaye, che davanti a Pyatov è freddissimo, battendolo con un sinistro preciso e potente che gonfia la rete per la seconda volta in due minuti. Davvero sublime la palla servita dall'attaccante del Real Madrid ma bravo anche il centrocampista del Newcastle. Blochin corre ai ripari e cerca di giocarsi le residue chance di rimonta inserendo la terza punta: fuori Nazarenko e dentro Milevskiy. E' un cambio che non sortisce gli effetti sperati perchè è ancora la Francia ad andare vicino al gol con una bomba, stavolta di destro, del solito Cabaye, respinta dal palo esterno a Pyatov immobile e battuto. Il tourbillon di cambi da parte di Blanc non incide particolarmente sul match, che continua con la Francia alla ricerca della rete, seppur con meno convinzione, e l'Ucraina che affida alle azioni personali di Shevchenko e Devich ogni proprio tentativo. Ma il risultato non cambia e dopo tre minuti di recupero Kuipers può fischiare tre volte mandando le squadre negli spogliatoi, certificando il sorpasso della Francia in testa alla classifica del Girone D, grazie alla vittoria per 2-0 colta oggi.