Venturati: "I due giorni in meno di riposo rispetto alla Germania pesano"
Giambattista Venturati, preparatore atletico azzurro, parla a UEFA.com del recupero delle energie post-partita della Nazionale italiana, fondamentale quando si è alle prese con manifestazioni brevi e intense come l'Europeo, specie quando parti svantaggiato rispetto all'avversario: “Il recupero inizia al triplice fischio della gara precedente. Generalmente ci preoccupiamo di far integrare gli zuccheri al termine della gara. Entro un’ora, poi, i ragazzi sono abituati a mangiare carboidrati e proteine. Per quanto riguarda l’allenamento si può fare ben poco, si tratta di recuperare attraverso un protocollo di recupero fisiologico che seguiamo da un po’ di anni con il nostro staff. Ma la nazionale non è un club, la prestazione atletica è figlia di un grandissimo ordine tattico e soprattutto dell’aver sfruttato i sei giorni di riposo. Proprio in quest’ottica i due giorni di ritardo dalla Germania purtroppo non si azzerano, sicuramente da questo punto di vista siamo svantaggiati e non possiamo farci niente. Le tecniche di recupero sono ormai una parte importante della preparazione atletica e il fittissimo calendario ci impone di migliorarlo”.