La notte di Balotelli: due gol e l'Italia va in finale. Ora la Spagna!
Lo hanno criticato, gli hanno detto che non è mai decisivo. Lui ha risposto sul campo come meglio non avrebbe potuto. Mario Balotelli risponde alle punzecchiature con una doppietta che schiaccia la Germania e porta l'Italia in finale.
Nei minuti iniziali gli azzurri sono timidi e spuntati, la Germania è più aggressiva. Il primo affondo italiano porta la firma, al 17' di Riccardo Montolivo. Il centrocampista del Milan ci prova con un tiro dalla distanza, che Neuer neutralizza senza troppe difficoltà con un tuffo utile e plateale. Ma l'appuntamento con il gol è soltanto rimandato. Basta attendere due minuti. Basta aspettare il risveglio dI Mario Balotelli: Cassano da sinistra si beve la difesa tedesca e confeziona un cross per SuperMario, bravo a giocare d'anticipo su Badbuster e a colpire di testa in modo freddo e deciso. Neuer non può far altro che accompagnare la palla in porta con lo sguardo. E Balotelli fa esultare gli italiani.
La reazione della Germania è affidata ad una conclusione di Ozil da lontano, che mette i brividi a Buffon. Il portiere della Juventus dopo un attimo di incertezza respinge e risponde presente. L'Italia c'è, ha voglia di arrivare sino in fondo. E al 35' Balotelli fa vedere a tutti, di nuovo, di che pasta è fatto. L'attaccante del City riceve palla sulla trequarti, avanza e dal limite dell'area calcia un bolide che fredda Neuer. È raddoppio azzurro, è festa sugli spalti. Prandelli sorride, Mario si toglie la maglia ed emula la statua. Il miglior modo per rispondere alle critiche.
Nella ripresa Low mischia le carte e si gioca le carte Reus e Klose al posto di Podolski e Gomez. L'Italia amministra, forte del vantaggio. Poi Cesare Prandelli inserisce Diamanti al posto di Cassano. Il giocatore del Bologna è uno dei più vivi, prova spesso a rendersi pericoloso e a servire palloni al bacio per i compagni. Il nuovo cambio azzurro è Thiago Motta per Montolivo, al 62'. Ed infine, sette minuti dopo, applausi per il match winner, Mario Balotelli, che stremato lascia il posto a Di Natale.
La Germania prova a colpire, magari sfruttando i calci piazzati. Ma la difesa italiana è sempre attenta e puntuale. L'occasione del 3-0 azzurro, all'81' ce l'ha Antonio Di Natale. Il capitano dell'Udinese, servito magistralmente da Diamanti però, a tu per tu con Neuer si divora il gol rallentando a pochi metri dal portiere e calciando fuori bersaglio. Nel finale Ozil accorcia le distanze su rigore, causato da un fallo di mano di Balzaretti. Ma va bene così. Il sogno continua e in quel di Varsavia il cielo si colora d'azzurro. Anche di notte.