Caso Tymoshenko, parla la figlia: "Si deve giocare"
Lo spettacolo deve continuare. È l'opinione di Eugenia Tymoshenko, figlia dell'ex primo ministro Yulia Tymoshenko, che attualmente è a capo della campagna per la liberazione della madre. Ai microfoni della BBC, Tymoshenko jr ha affermato di condividere l'idea del boicottaggio nei confronti delle figure politiche europee allo scopo di far pressione sul governo di Kiev affinché cessi la persecuzione ai danni di Yulia Tymoshenko, ma si è detta contraria all'interruzione di Euro 2012: "Gli eventi sportivi devono continuare - ha detto -. Noi capiamo il boicottaggio politico dei leader europei che proteggono lo stato di diritto, che rispettano i diritti umani, che non possono andar lì a stringere la mano di Yanukovich. Ma io penso che gli eventi sportivi si devono tenere. Mia madre, quando era al governo, ha lottato per il diritto di ospitare questo campionato in Ucraina".