Olanda: van Marwijk e i suoi a caccia di rivincite dopo 2 anni
OLANDA
L'attacco rimane il pezzo forte dei tulipani
"I cambiamenti che van Marwijk ha apportato al nostro stile di gioco si sono rivelati decisivi, visto che abbiamo raggiunto la finale ai Mondiali. Ora puntiamo a raggiungere anche la finale di Euro 2012. Anzi, vogliamo fare meglio: stavolta vogliamo vincere il titolo". Parole e musica di Wesley Sneijder, che avverte tutti: per il titolo europeo ci sono anche i tulipani olandesi. I ragazzi di van Marwijk hanno le motivazioni a mille dopo la finale persa solo due anni fa e sognano una rivincita, magari proprio con la Spagna. Per arrivare al sogno, il Ct ha confermato in gran parte il gruppo di due anni fa, potendo però ora contare su un van Persie extralusso che ha tante voglia di dimostrare il suo valore anche con la maglia arancione dopo quando fatto in Inghilterra. Per dare spazio a lui verrà sacrificato Klaas Jan Huntelaar, che in Budesliga ed Europa League ha avuto una stagione strepitosa, ma che questi Europei dovrà vederseli per la maggior parte dalla panchina. Chi invece non ha avuto un'annata di livello sono i trequartisti Sneijder (sovente infortunato con l'Inter), Robben (sconfitto in finale di Champions), van der Vaart (vedi Sneijder), Kuijt (stagione pessima a Liverpool) e Afellay (infortunato 8 mesi col Barcellona). Ad aggiungersi a questa schiera di campioni ci sono inoltre le nuove leve. Uno per tutti, Luuk de Jong, finito nel mirino di mezza Europa dopo una stagione da fenomeno con il Twente.
Obiettivo: Reduce da una finale mondiale persa, e con alcuni giocatori al massimo della propria carriera (vedi van Persie) l'obiettivo dell'Olanda agli Europei di Polonia ed Ucraina non può essere che uno: la vittoria. La federazione ha confermato van Marwijk, che a suo volta ha confermato quasi in blocco il gruppo del Mondiale, inserendo però qualche piacevole novità come l'attaccante de Jong, il centrocampista Strootman e il difensore Willems.
I 23 convocati:
Portieri: Maarten Stekelenburg (AS Roma), Michel Vorm (Swansea City), Tim Krul (Newcastle United).
Nessun dubbio sul fatto che il portiere della Roma Stekelenburg sarà il tirolare nella rosa oranje. Krul partirà secondo nelle gerarchie, mentre Vorm dello Swansea sarà il terzo.
Difensori: Kahlid Boulahrouz (VfB Stuttgart), Wilfred Bouma (PSV), John Heitinga (Everton), Joris Mathijsen (Malaga), Ron Vlaar (Feyenoord), Gregory van der Wiel (Ajax), Jetro Willems (PSV).
La difesa a quattro sarà composta a destra dal terzino dell'Ajax van der Wiel - che probabilmente saluterà i lancieri al termine della competizione continentale - più Heitinga, Bouma e Mathijsen. Gli esperti Boulahrouz e Vlaar saranno i primi rincalzi al centro, mentre Willems fungerà da tappabuchi.
Centrocampisti: Ibrahim Afellay (Barcelona), Mark van Bommel (AC Milan), Nigel de Jong (Manchester City), Stijn Schaars (Sporting), Wesley Sneijder (Inter), Kevin Strootman (PSV), Rafael van der Vaart (Tottenham Hotspur).
Il centrocampo, il ruolo più fantasioso della rosa di Van Marwijk, conterà sicuramente sulla forza e sui polmoni di van Bommel e De Jong. Sulla trequarti invece agiranno con molta probabilità Afellay, Sneijder e Robben (inserito come attaccante nella lista). Dovrebbe partire dalla panchina Rafael van der Vaart, mentre Strootman e Schaars saranno abili rincalzi al centro.
Attaccanti: Luciano Narsingh (sc Heerenveen), Klaas Jan Huntelaar (Schalke 04), Luuk de Jong (FC Twente), Robin van Persie (Arsenal), Dirk Kuijt (Liverpool), Arjen Robben (Bayern München).
Il ruolo di unica punta centrale sarà preso dal prodigioso Van Persie. Panchina quindi per l'ex Milan Huntelaar (autore anche lui di una grande stagione) e per de Jong. Kuijt e Narsingh saranno in fondo le ultime scelte.
Formazione tipo (4-2-3-1): Stekelenburg, van der Wiel, Heitinga, Bouma, Mathijsen, van Bommel, De Jong, Afellay, Sneijder, Robben, van Persie.
Stella: Robin van Persie
Inevitabile indicare nel fuoriclasse dell'Arsenal, reduce da una stagione da 37 reti in 48 partite, come stella della squadra olandese, per il resto zeppa di calciatori che non hanno avuto un gran 2011. Van Marwijk pare intenzionato a confermarlo nella posizione in cui ha fatto furore con la maglia dei Gunners: prima punta con tre trequartisti alle spalle con cui dialogare e di cui sfruttare gli assist. Augurandosi che le assordanti sirene di mercato non lo distraggano troppo...
Punto forte: La batteria di fantasisti
Un reparto che conta fuoriclasse del calibrio di Robben, Sneijder, van der Vaart, Afellay, Kuijt e Narsingh non ha rivali in Europa, forse anche nel mondo. Se van Marwijk riuscirà a trovare l'equilibrio giusto nello scegliere tre tra questi campioni (inizialmente sembrano essere Afellay, Sneijder, Robben) allora l'Olanda ha tante possibilità di fare strada nella manifestazione.
Punto debole: L'esterno mancino di difesa
La crisi del ruolo di terzino sinistro è simboleggiata dal ritorno a vestire la maglia della Nazionale di Bouma, a quattro anni dall'ultima chiamata. Il 33enne laterale ed il giovanissimo Willems (classe '94) sono stati preferiti ad Anita, che invece ha giocato le qualificazioni. Se van Marwijk riuscirà a risolvere il problema sulla corsia mancina l'undici titolare sarà quasi imbattibile.