Italia, Marchisio: "Non sono più Tardellino, ora voglio scrivere la mia storia"
In una lunga intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport il centrocampista della Juventus Claudio Marchisio ha parlato molto di nazionale e dell'imminente Europeo. "Tardellino è cresciuto? Detto che il paragone con un simile grande del calcio mondiale mi ha sempre onorato, credo che sia arrivato il momento di parlare solo di Marchisio - ha sottolineato il giocatore bianconero - Basta "Tardellino", ora voglio scrivere la mia storia. Ho età e maturità giuste per iniziare a essere magari io un punto di riferimento per i più giovani".
Il giocatore della nazionale è convinto poi che gli azzurri possano fare un buon Europeo, nonostante l'ostacolo Spagna. "Le carte in regola per arrivare in fondo ci sono, in tutti i reparti - ha dichiarato Marchisio - La Spagna? Oggi è campione di tutto, ma non la vedo così lontana da noi. Non abbiamo paura di nessuno".
Una battuta infine sulla coppia d'attacco composta da Cassano e Balotelli. "Cassano è oggi un altro uomo rispetto al passato. E’ maturato tantissimo, è un giocatore straordinario e affidabile allo stesso tempo. Antonio è oggi una certezza - ha sottolineato il giocatore della Juve - Balotelli? Lui sa che può fare la differenza in qualsiasi momento, e sa perfettamente che questo è il punto cruciale della sua carriera. Mi aspetto che questo sia l’Europeo della sua consacrazione", ha concluso Marchisio.