Belgio, Wilmots respinge le accuse: "Non mi sento responsabile dell'eliminazione, non sono un mago"

Dopo il fallimento europeo cerificato dal ko con il Galles, sul banco degli imputati in casa Belgio va sicuramente Marc Wilmots, un ct incapace di portare una generazione di talenti senza precedenti nella storia del Paese oltre i quarti di finale della rassegna continentale in terra di Francia. A fine match, il selezionatore allontana tutte le accuse mosse nei suoi confronti e spiega così la débâcle: "Avevamo preparato bene la gara, nei primi 20-25 minuti abbiamo dominato ma improvvisamente ci siamo abbassati di 15 metri. Non sono un mago e non è possibile sostituire l'esperienza. Siamo stati sfortunati ad avere due giocatori infortunati (Vincent Kompany e Nicolas Lombaerts nr) perdendo poi anche Vertonghen in allenamento. Prima di oggi non abbiamo subito gol per tre gare. Abbiamo commesso errori che non avremmo dovuto commettere. Forse è stata la paura perchè siamo giovani, ma non sono reponsabile di questo. Eravamo una delle favorite per vincere. Quando si perde, dispiace non essere andati avanti. Ma abbiamo commesso troppi errori per vincere contro un ottimo Galles".