Collovati: "Spalletti deve rendersi conto di una cosa. Nel calcio italiano ognuno pensa ai propri interessi"

Collovati: "Spalletti deve rendersi conto di una cosa. Nel calcio italiano ognuno pensa ai propri interessi"
lunedì 1 luglio 2024, 15:30News
di Fabiola Graziano

Dalle colonne de Il Mattino, il campione del mondo 1982 Fulvio Collovati ha lanciato un messaggio al ct della Nazionale italiana Luciano Spalletti:

"Spalletti deve rendersi conto che un conto è allenare la Nazionale un altro è allenare un club. Il ct fa quello. I club non ti danno 10 volte all'anno i giocatori per fare esperimenti. Ai miei tempi non c'era nemmeno la Nations League, facevamo 3 partite all'anno in Nazionale. Adesso tra qualificazioni, amichevoli e gare ufficiali ne giochi 10-15. Spalletti deve capire che il problema non è il tempo".

Di sicuro è mancato un attaccante che facesse gol.

"Se nei primi 15 cannonieri di serie A ci sono solo Pinamonti e Scamacca italiani, vuol dire che quello è il materiale a disposizione. Ai miei tempi criticavano Berazot per aver lasciato a casa Pruzzo e Giordano, oggi ne hai 3 o 4 in totali, quindi la scelta è praticamente obbligata".

Ripartire dalle scuole calcio?

"Lo abbiamo sentito dire ogni volta dopo un flop della Nazionale. Oramai non ci credo più. Tanto non si fa. Quello italiano è un calcio nel quale ognuno pensa ai propri interessi".