Il Giornale - La meglio gioventù

"La meglio gioventù", titola Il Giornale nelle pagine sportive. CR7 & C. sono avvisati. Crescono i Millennial: 17 gol su 108 all’Europeo. Non solo Yamal, da Yildiz a Guler, il passaggio di consegne è avviato. Le lacrime di Pepe e Ronaldo (80 anni in due) parlano chiaro: fine di un’epoca. Sorpresa dell’ultima fase l’olandese Simons, a 21 anni ha raccolto l’eredità di De Jong e Koopmeniners.

La nuova generazione - si legge sul quotidiano - corre veloce e molti virgulti, compresi quelli lusitani come il figlio d’arte Francisco Conceicao (suo il gol decisivo con la Repubblica Ceca nel girone), hanno già stupito in Germania. I nostri sono andati a casa troppo presto (solo Calafiori ha lasciato traccia). E gli altri? Calciatori attesi e meno attesi, ma i Millennials avanzano. Diciassette i gol segnati dai classe 2000 in poi sui 108 totali. In pratica uno ogni sei. I tedeschiWirtz e Musiala erano già vincenti con Bayer Leverkusen e Bayern Monaco, ma i loro gol (cinque in due) non sono bastati per coronare il sogno in casa della loro Germania..Poi ci sono talenti spagnoli: dal quasi 17enne Yamal al Nico Williams maestro di dribbling,

Protagonisti anche gli inglesi Bellingham, due gol anche se il suo Europeo è stato in chiaroscuro, e Saka, in gol contro la Svizzera. E ancora il francese Barcola e il collega Camavinga. In Olanda brillano Simons, che a 21 anni ha già dovuto raccogliere l’eredità degli infortunati De Jong e Koopmeniners.
Le stelline della Turchia Yildiz e Guler, Il georgiano Mikautadze ha lasciato il torneo ancora da capocannoniere (3 le reti realizzate). Poi gli ungheresi Kerkez e Csoboth, lo svizzero del Bologna Ndoye in gol contro la Germania. il danese Hojlund ex Atalanta, lo sloveno Sesko e l’ucraino Sudakov,