Portogallo, Ronaldo: "Non ho particolari pressioni contro la Spagna"
Cristiano Ronaldo ha parlato ai microfoni di Uefa.com della semifinale tra il suo Portogallo e la Spagna: "Non sento alcuna pressione nel dover giocare contro di loro - ha assicurato -. Queste gare fanno parte della mia vita, le gioco da ormai 10 anni con i club e con la nazionale e devo essere abituato. Responsabilità sì, pressione no. Per il Portogallo è bello avere la possibilità di raggiungere un'altra finale 8 anni dopo. Sarà difficile ma siamo a un passo dal traguardo. Abbiamo fatto tutti un gran lavoro, non solo nelle gare dell'Europeo ma durante tutta la fase delle qualificazioni, e ora ne stiamo raccogliendo i frutti".
Sul match contro la Spagna: "Sarà una battaglia, ma noi ci dovremo preparare per quella gara esattamente come ci prepariamo per le altre. Non dovremo fare nulla di diverso - ha aggiunto il fuoriclasse portoghese -. Tre giorni di riposo sono sufficienti, anche se gli spagnoli si sono lamentati di avere meno giorni di riposo rispetto a noi. Io non credo che per un professionista sia un dato importante. I miei gol? Ero certo che sarebbero arrivati, anche grazie al lavoro di tutti i miei compagni".