Schelotto e la Nazionale: "È un sogno che diventa realtà. L'Italia è competitiva"

Schelotto e la Nazionale: "È un sogno che diventa realtà. L'Italia è competitiva"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
domenica 20 maggio 2012, 00:01News
di Alessio Alaimo

Una delle piacevoli sorprese del campionato di serie A appena terminato, Ezequiel Schelotto, ha da poco raggiunto la Nazionale. Cesare Prandelli lo ha convocato, lunedì lo ritroverà a Coverciano e poi toccherà all'esterno dell'Atalanta dimostrare il suo valore. E magari meritare di restare in azzurro, a giocarsi una chance per gli Europei. "E' un sogno che è diventato realtà", dice Schelotto rintracciato da TuttoMercatoWeb in occasione della premiazione al MiCo di Milano, dove si è svolto il Forum WyScout. "Sono contento di far parte del gruppo, il 21 maggio andrò a Coverciano e poi il 29 Prandelli deciderà cosa fare. Per me è un sogno, dovrò ripagare la fiducia di Prandelli".

L'Italia può arrivare lontano?
"Sicuramente sì, ha giocatori importanti. Questo gruppo può lottare per fare grandi cose. Non voglio sbilanciarmi perché dobbiamo ancora fare qualche amichevole, ma l'Italia può lottare sino alla fine".

Però non è la squadra favorita.
"Partiamo sempre con la voglia di fare un grande Europeo. Ci sono grandi squadre come Olanda e Spagna, ma l'Italia può dimostrare sul campo quanto vale".

E poi sarà calciomercato. Si sposterà da un nerazzurro all'altro?
"Poter giocare all'Inter sarebbe un sogno, ma ora sto pensando solo alla Nazionale. Ci sono due mesi per fare mercato e ci penseranno l'Atalanta e il mio procuratore".

Pronto per una grande?
"Bisogna essere sempre pronti, poi a decidere è il campo".

E se in nerazzurro la seguisse Lavezzi?
"Mi piacerebbe giocare con il Pocho perché è un grande calciatore. Ma per quanto mi riguarda non c'è nulla di concreto. Per quanto riguarda il Pocho invece, a Napoli ha fatto grandi cose. Dipende da lui, non posso esprimermi. Sono solo un suo amico".

Si aspettava la retrocessione del Cesena?
"No e speravo che la squadra si salvasse. Mi dispiace, perché lì ho fatto grandi cose e ringrazierò sempre il Cesena. Ora bisogna voltare pagina e puntare a risalire in serie A".

Schelotto in futuro può fare il terzino?
"Me lo dicono in tanti. Mi trovo bene da esterno alto, ma non avrei problemi fare il terzino".