Turchia, Montella: "Sarà sicuramente difficile contro l'Olanda ma il gruppo è molto unito e tutto è possibile"

Il ct della Turchia Vincenzo Montella ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro l'Olanda in programma per domani sera alle ore 21 e valida per i quarti di finale di Euro 2024. Ecco le sue dichiarazioni riportate da Sky Sport:

"È la partita più significativa da quando sei diventato allenatore?
"Non ne sono del tutto sicuro, ma probabilmente sì. Devo ancora viverla appieno, ma è comunque una grande soddisfazione. C'è molta eccitazione, siamo arrivati a questo punto con merito, c'è passione intorno alla squadra. È un gruppo molto unito e quando c'è questa unione tutto diventa possibile. Rispettiamo molto l'Olanda, che ha giocatori di livello mondiale, quindi sarà una partita difficile, ma non potrebbe essere altrimenti a questo livello del torneo."

Il campo di gioco sarà un vostro alleato. 
"Sì, abbiamo affrontato la Germania qui a novembre in un'amichevole, e lo stadio era prevalentemente occupato dai tifosi turchi. Mi aspetto una situazione simile anche domani. Abbiamo una squadra giovane, quindi dovremo gestire con cura l'eccessiva emotività dei ragazzi. Vogliamo vivere fino in fondo questa straordinaria opportunità."

Come è stato accolto il divieto che riguarda Demiral? Come ha reagito il giovane atleta?
"Siamo un po' contrariati perché non si tratta di una mossa politica, bensì di un gesto patriottico che risale a molto prima di questo eventuale partito politico. È stato frainteso e ci dispiace moltissimo, ma non possiamo fare altro se non rispondere sul campo".
Tuttavia, ritroverete Calhanoglu, che non è certo un giocatore qualunque...
"È un elemento imprescindibile in alcuni aspetti. Non ci sono altri giocatori come lui, ed il suo ritorno è davvero importante. Tuttavia, anche chi è subentrato in questa competizione ci ha sempre dato un importante contributo, affrontando la gara con grande dedizione".