Spalletti, vogliamo molto di più. Abbiamo perso nel modo peggiore: non giocandocela. Che invidia per la Spagna di Yamal. Donnarumma l’unico a salvarsi. Possiamo qualificarci

Spalletti, vogliamo molto di più. Abbiamo perso nel modo peggiore: non giocandocela. Che invidia per la Spagna di Yamal. Donnarumma l’unico a salvarsi. Possiamo qualificarciTUTTOmercatoWEB.com
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venerdì 21 giugno 2024, 09:35Editoriale
di Redazione TE
L'Editoriale di Luca Calamai per TuttoMercatoWeb.com

Che spettacolo la Spagna. Che invidia nel vedere con le Furie Rosse il sedicenne Yamal. Se non si rovina strada facendo vincerà il Pallone d’Oro. Noi non abbiamo nessuno che si avvicina a questo gioiello. Quando riusciremo a costruire finalmente un progetto di campione? Questa Spagna può vincere l’Europeo. Ha un solo difetto, a volte gioca guardandosi allo specchio. Cerca di entrare nella porta avversaria con il pallone. Se diventa un pizzico più cinica può giocarsela contro qualsiasi avversaria. Abbiamo trovato una delle grandi favorite del torneo.

E l’Italia? Spalletti aveva chiesto alla sua squadra di sporcarsi l’abito. Un messaggio che è caduto nel vuoto. Perdere con la Spagna ci può stare. Hanno sicuramente più qualità. Non giocarsela è sbagliato. E noi abbiamo scelto di stare ad aspettare la Spagna. Dieci giocatori dietro la linea della palla. Perché? Da un grande tecnico come Spalletti ci aspettiamo di più. Alzi la mano chi guardando la sfida non ha pensato che subire un gol era solo questione di tempo. Così non si cresce. Questa non è mai stata la filosofia di Spalletti. Speriamo che questo schiaffo ci serva di lezione. Dobbiamo ritrovare coraggio. Dobbiamo provare a mettere in campo le nostre qualità individuali. Difenderci e basta non funziona. Non può funzionare.

Tra le note positive c’è la conferma di Gigio Donnarumma. Decisivo nel salvare la vittoria contro l’Albania con una parata fantastica nel finale di partita. Fantastico contro la Spagna. Quattro-cinque parate da fenomeno. Un buon segnale, abbiamo ritrovato una delle nostre stelle. Una delle più discusse nella marcia di avvicinamento all’Europeo. Abbiamo bisogno del valore dei nostri elementi simbolo. La sconfitta contro la Spagna ci ridimensiona. Impossibile nasconderlo. Ma contro la Croazia possiamo fare risultato e andare avanti. Feriti, ma ancora non sconfitti. Vogliano dimostrare il prima possibile che siamo molto di più di quello che abbiamo messo in mostra contro la Spagna.