QUI SVIZZERA - Freuler: "Per me contro l'Italia non è una partita come le altre. Gli azzurri non muoiono mai, ma non abbiamo paura"

Intervenuto in conferenza stampa, Remo Freuler, centrocampista dell'Atalanta e della Svizzera, si è soffermato a parlare dell'incrocio con l'Italia agli ottavi di finale dell'Europeo. Ecco quanto riportato dal "Corriere del Ticino": "Naturalmente non è una partita come le altre per il sottoscritto. In Italia ho costruito la mia carriera, trovando pure un Paese ideale dove trascorrere la vita con la mia famiglia. Sabato però non ci sarà tutto questo amore. È un ottavo di finale e per i sentimenti non ci sarà spazio.

Come affronteremo l'Italia? Non vogliamo snaturarci. La tattica verrà affinata da qui al weekend. Ma sistema e filosofia non cambieranno. La fase a gironi suggerisce che siamo sulla strada giusto. Anche se ora serve fare un altro passo avanti. 

Azzurri qualificati solo all'ultimo secondo? Parliamo di una selezione che non muore mai. Ci aspetta una partita bella e speciale. La situerei nella top 3 tra quelle disputate in Nazionale. Soprattutto, però, ci attende una partita difficile. I favoriti sono chiaramente gli azzurri. E ben venga se si credono tali..

La nostra fase a gironi? Fare bene nella prima parte del torneo è importante. Le partite che fanno la differenza, quelle in grado di cambiare la dimensione di una nazionale, tuttavia, sono altre. Ma non ho paura. E la Svizzera non ha paura dell'Italia".