Prandelli: "Italia, serve un progetto che non soffochi i talenti"

Prandelli: "Italia, serve un progetto che non soffochi i talenti"TUTTOmercatoWEB.com
martedì 2 luglio 2024, 12:20Italia
di Giuseppe Giannone

Intervistato da "La Gazzetta dello Sport", l'ex ct della nazionale azzurra Cesare Prandelli prova a fornire qualche soluzione per uscire dalla crisi che il calcio italiano sta attraversando a livello di nazionale A: "Già prima ci siamo trovati a fine ciclo senza vere alternative. Ogni tanto si cerca di esibire un po’ di ottimismo. Ma serve un progetto che non soffochi i talenti. Non dobbiamo essere totalmente negativi: qualche buon giocatore c’è, ma non deve pensare al possesso e al sistema tattico fin da ragazzo. Facciamo crescere giocatori che abbiano carattere, determinazione, senso di appartenenza, generosità, che facciano squadra.

Invece inculchiamo ai giovani, ogni giorno, l’idea dell’impostazione dal basso, del possesso, del dominio. Io avevo una squadra giovanile fantastica ma che soffriva da morire se non aveva il dominio: per due mesi ho dovuto lavorare su aggressione e riaggressione. Noi stiamo lavorando solo su una parte. Basta con il possesso fine a se stesso. Il giochismo va bene nella prima squadra. Tra i giovani si deve giocare liberamente, anche rinvii, difesa, contropiede. O mortifichiamo il talento.

Non servono dieci anni. Basta la metà. Però il calcio deve parlarsi e decidere subito. Lega, Figc, club. Tutti. Ai miei tempi avevamo fatto una proposta che mi sembra ancora valida. Se dopo l’Under 21 i nostri non giocano nei club, perché ci sono tanti stranieri, anche modesti, non lasciamoli disperdere nelle panchine, senza una presenza. La Figc deve creare un club, iscriverlo in Serie B o C, per far giocare in una squadra di azzurri altrimenti sottoutilizzati. Valorizzerebbe così anche il patrimonio dei club. Ma la Figc deve credere nel progetto e investire".