Top la colonia del Borussia, Flop Szczesny. Le pagelle della Polonia

Szczesny 4 Nel primo tempo non tocca un pallone per meriti dei suoi compagni. Nel secondo neppure, ma per demeriti suoi: buca l’intervento che porta al gol di Salpingidis e causa il rigore poi sbagliato da Karagounis. Dal 69’ Tyton 7 Si erge a eroe nazionale. La sua bella parata sul rigore tiene ancora vive le possibilità di qualificazione della Polonia.
Piszczek 6.5 Samaras fatica molto a passare dal suo lato, mentre quando si propone in attacco sa essere pericoloso e delicato nei traversoni.
Wasilewski 6 Il meno peggio della retroguardia. Nel primo tempo controlla bene Gekas, nella ripresa è vittima del blackout che colpisce l’intera difesa
Perquis 5 Salpingidis diventa uno spauracchio fin dal suo ingresso in campo. Fortunatamente per lui ha giocato solo 45’, altrimenti chissà come sarebbe finita…
Boenisch 5.5 Ha vita facile finché resta in campo l’esuberante Ninis. Poi affonda e incappa in evidenti errori di concentrazione come tutta la difesa.
Murawski 5.5 Parte forte, sfiorando anche il gol, ma nella ripresa cala vistosamente lasciando il centrocampo nelle mani della Grecia.
Polanski 6 Per lui vale lo stesso discorso fatto per Murawski, con il vantaggio che almeno la sua presenza rimane costante per tutta la partita.
Rybus 4.5 Chi l’ha visto? Evanescente
Obraniak 6.5 La sua posizione mette in crisi la retroguardia ellenica, anche nella ripresa quando la sua squadra attacca con minor fervore agonistico. 

Błaszczykowski 6.5 Un assist, grande corsa e tanti traversoni. Peccato che cali nella ripresa come tutti i suoi compagni.
Lewandowski 6.5 Due palloni giocabili, una rete. Si conferma attaccante implacabile. E’ da lui che la Polonia deve ripartire nelle prossime partite.