Davide Astori, il pacco postale dell'Italia
Più che un calciatore sembra un pacco postale. Davide Astori, professione difensore centrale, ne ha viste di tutti i colori. Lui nel gruppo azzurro di Prandelli ha risposto a quasi tutte le convocazioni negli ultimi due anni. Presenze? Una e una soltanto in amichevole con l'Ucraina. Peraltro match in cui ha rimediato un cartellino rosso esagerato che gli ha rovinato la festa.
Ma parliamo del presente: Astori viene chiamato da Prandelli nei 32 per gli Europei. Non supera il primo taglio e viene mandato a casa. Al suo posto Prandelli preferisce Chiellini, Bonucci, Ogbonna, Barzagli, Ranocchia. Quest'ultimo viene mandato a casa dopo il definitivo taglio da 25 a 23 calciatori. Già di per se l'esclusione del centrale del Cagliari è stata molto chiacchierata: uno dei migliori centrali italiani negli ultimi 2 anni, cercato da Milan, Juve e Napoli, escluso dalla rosa degli azzurri. Ma è stato solo l'inizio. Succede infatti quello che nessuno si aspetta e Andrea Barzagli si infortunia mettendo a rischio la sua presenza agli Europei. Impossibile recuperarlo per il match di esordio, potrebbe rientrare per l'eventuale quarto di finale o semifinale. Prandelli lo aspetterà sino alla fine o deciderà di sostituirlo?
Intanto il buon Davide Astori viene richiamato in fretta e furia dalle vacanze negli Stati Uniti. E' lui il prescelto per la sostituzione di Barzagli. Ma come non era Ranocchia la prima riserva? Vero ma Ranocchia, come dice il ct Prandelli, "si è stirato nell'ultimo allenamento effettuato a Parma". E come se non bastasse arriva anche una voce, lanciata dal quotidiano La Stampa, che avrebbe voluto Criscito richiamato dal ct per sostituire Barzagli, a cui la Figc però avrebbe detto no. E in tutto ciò, come ciliegina sulla torta, probabilmente il titolare in difesa non sarebbe comunque Astori ma verrebbe arretrato il "centrocampista" De Rossi sulla linea dei difensori.
Come si sente Astori in tutto questo? Probabilmente non dirà nulla e ringrazierà il ct se avrà la possibilità di essere nei 23 che faranno l'Europeo. Ma immaginare il suo stato d'animo non è difficile. Messo da parte, poi messo in preallarme per sostituire un infortunato solo perché la sua riserva si è a sua volta infortunata e l'altro candidato è stato bocciato dalla Figc. Quando si dice "stimare" un calciatore.