Iaquinta: "Non spiego la partita degli azzurri con la Svizzera, non vedo molti leader"
Intervistato da "La Gazzetta dello Sport", Vincenzo Iaquinta, ex attaccante di Udinese e Juventus, commenta l'Europeo poco brillante giocato dall'Italia: "La partita contro la Svizzera fatico ancora a spiegarmela. Con la maglia azzurra ho vinto e perso, però non ho mai giocato senza grinta. E vedere gli azzurri così passivi è stato davvero strano. Peccato per Buffon, con cui ho condiviso il trionfo di Berlino. E anche per Spalletti, che ho avuto come allenatore a Udine. A parte Donnarumma, non vedo molti leader. Noi avevamo Buffon, Cannavaro, Nesta, Pirlo, Del Piero… Spalletti è un grandissimo allenatore, ma probabilmente ha avuto poco tempo e di conseguenza ha cambiato troppo in Germania.
La finale di stasera? Inghilterra, gol di Bellingham. Jude è fantastico, in certe movenze ricorda il miglior Pogba. Anche la Spagna ha tanti talenti: quello che mi ha sorpreso maggiormente è Dani Olmo".