La Stampa - Effetto Calafiori sulla nuova Italia. De la Fuente cerca le contromosse

"Effetto Calafiori sulla nuova Italia. De la Fuente cerca le contromosse". Così titola stamattina La Stampa. Effetto Calafiori sulla nuova Italia, De la Fuente cerca le contromosse. “Perché se ne parla tanto?”: in Germania l’ultimo arrivato è già diventato personaggio.

Un po’ Nesta, un po’ Maldini quando Nesta e Maldini giocavano con il cerchietto - si legge nel pezzi di Guglielmo Buccheri -. Un po’ in difesa, un po’ qualche metro più avanti e, comunque, sempre oltre la propria metà campo, o al limite se c’è da dare respiro alla ripartenza azzurra. Riccardo Calafiori, 22 anni, un campionato da copertina e gli occhi addosso, tra gli altri, della Juve: qui in Germania è già “Riccardomania”. «Perché si parla tanto di lui?», si chiedono i media spagnoli e lo fanno senza averlo visto arrivare.

Perché Calafiori assomiglia un po’ a Nesta, un po’ a Maldini come aspetto e perché non capita spesso che un ragazzo alla prima, o quasi, si muova come chi la Nazionale la vive da una vita. De la Fuente, lo Spalletti della Roja, si è trovato a studiare piani alternativi per la sua Spagna: la difesa azzurra sa giocare con i piedi e lo sa fare bene. Servirebbe un marcatore all’italiana domani sera per tenere lontano dalla porta Yamal o Morata? Forse sì, ma sarebbe come abiurare ai proprio principi. E non è aria.