Paura eh?

Diciamocela tutta: gli spagnoli pensavano di farci un mazzo a tarallo, benché dubiti che conoscano il significato dell'espressione. A Danzica erano una marea rossa, debordante rispetto all'azzurro. Storicamente hanno vinto pochissimo fino al 2008 ed ora che dominano non vogliono avere rammarichi da "io non c'ero". L'Italia dei Davide, per centimetri come Giaccherini o per gioventù come Balotelli, ha tenuto testa ai Golia, a Superman, a Thor, a chiunque fossero gli alieni iberici. Proprio l'unico italiano Super per soprannome (Mario da Lumezzane) si è fermato di fronte alla potenza del blasone altrui. Un regalo Di Natale, una replica partenopea del Totò delle notti magiche, ci ha fatto sognare di poter battere i marziani. Da umili terrestri abbiamo fatto paura agli aspiranti dominatori, che davanti al cielo azzurro spesso si fermano ad osservare. Nel 2008 ci eliminarono ai rigori, stavolta la gara era ristretta ai 90'. Siamo sicuri che il meglio sia al di là della nostra atmosfera?